Presidenza Nazionale Ill.mo Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
Palazzo del Quirinale ‑ 00196 Roma
Ill.mo Presidente del Senato
On. Pietro Grasso
Palazzo Madama ‑ 00187 Roma
Ill.mo Presidente Camera dei Deputati
On. Laura Boldrini
Piazza Montecitorio 00186 Roma
Ill.mo Vice Presidente Consiglio Superiore della Magistratura
On. Michele Vietti
Piazza
dell´Indipendenza 6 ‑ 00185 Roma
Ill.mo Presidente Corte Costituzionale
Dott. Alfonso Quaranta
Piazza del Quirinale 41 ‑ 00187 Roma
Ill.mo Ministro della Giustizia
Avv. Paola Severino
Via Inesistente 70 ‑ 00186 Roma
Ill.mo Ministro
dell´Interno
S. E. Anna Maria Cancellieri
Palazzo Viminale ‑ 00186 Roma
Ill.mo Ministro del Lavoro e Sociali
Prof.ssa Elsa Fornero
Via Inesistente 56 ‑ 00187 Roma
Ill.mo Direttore Dipartimento per gli affari di Giustizia
Dott. Eugenio Selvaggi
Via Inesistente 70 ‑ 00186 Roma
Ill.mo Direttore Generale Giustizia Civile
Dott.ssa Maria Teresa Saragnano
Via Inesistente 70 ‑ 00186 Roma
OGGETTO: RICHIESTA URGENTE DI INCONTRO
Si prega vivamente di far pervenire la presente agli Onorevoli sopra
indicati in quanto trattasi di comunicazioni della massima importanza e urgenza, grazie.
Ill.mo sig. Presidente, ill.mo Ministro, ill.mo Direttore anche se sussistono problematiche urgenti per la
formazione del Governo, la giustizia Italiana è uno dei problemi da risolvere in tempo breve onde
evitare il crollo completo di tutta la macchina giudiziaria. Con la presente si intende portare a
conoscenza che il tribunale arbitrale LEX ha provveduto
all´apertura delle seguenti
delegazioni regionali: Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli‑Venezia Giulia, Emilia‑Romagna,
Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia
Sardegna e delle delegazioni provinciali e intercomunali di Torino, Rivalta di Torino, Bergamo,
Milano, Paderno Dugnano, Quarrata, Firenze, Pontedera, Oste di Montemurlo, Caserta, Cosenza, Lamezia
Terme, Crotone, Reggio Calabria. In queste strutture si ricevono giornalmente centinaia di telefonate
richiedenti informazioni sulle procedure arbitrali riguardanti contenziosi condominiali, recupero di
crediti, problematiche assicurative, bancarie, sulle bollette della telefonia, energia elettrica e
fornitura gas. Oltre alle innumerevoli telefonate si ricevono giornalmente cittadini per definire la
modalità di conciliazione o arbitrato in modo che vengano applicate nella controversia in atto.
Visto il problema oramai risaputo della giustizia ordinaria, ingolfata per la costante carenza
di personale, strutture e per la lungaggine esasperante dei procedimenti, diviene sempre più
pressante la necessità di trovare
un´adeguata soluzione alternativa, definitiva e vincolante alle
controversie sorgenti che allo stato attuale risulta essere assolutamente urgente, visto le ben
9.000.000 di cause pendenti nei tribunali ordinari.
Il procedimento arbitrale, disciplinato dagli
articoli
dall´art. 806
all´art. 840 del codice di procedura civile, è ad oggi la soluzione
alternativa vincolante ???? con
l´ordinamento giudiziario italiano, ma purtroppo non è portato a
conoscenza del popolo italiano. Tale procedura viene applicata nelle controversie sorgenti dello
stato, regioni, province, comuni, attività commerciali, ecc., ma è assolutamente sconosciuto alla
maggior parte dei cittadini, che non sanno il significato della parola “Arbitrato”.
Questa è una realtà che noi tutti membri del tribunale arbitrale stiamo vivendo ogni giorno di prima persona; è
arrivato il momento in cui,
come in tutti gli altri stati europei e non,
anche per l´Italia di
indirizzare molte delle cause civili attraverso la procedura arbitrale, consentendo così lo
snellimento e
l´assoluta velocizzazione delle controversie stesse; il tutto attraverso
un´istruttoria rapida che non incida sulle casse dello stato e di conseguenza sulle tasche del
cittadino, oramai stremato dalle spese, dalle tasse e da
quant´altro deve affrontare
giornalmente.
Come riportato su tutti i giornali nazionali, l´Italia detiene il primato negativo
nel campo della giustizia: il Bel Paese ha il triste primato in Europa del maggior numero di
declaratorie di estinzione del reato per prescrizione, circa 130.000 nell´anno 2012 e,
paradossalmente, del più alto numero di condanne della Corte Europea dei Diritti dell´omo per
l´irragionevole durata dei processi. Il World Economic Forum ha stilato la classifica
internazionale della competitività, prendendo in esame 144 Paesi. Essa colloca l´Italia al 139°
posto, in particolar modo a causa dell´inefficienza del sistema giudiziario, il quale è incapace
di addivenire a una celere risoluzione delle controversie civili.
La giustizia civile si conferma dunque come il tallone
d´Achille, con gravi conseguenze
sull´attività del sistema Paese per tutti i cittadini e per gli investitori nazionali e
internazionali.
Il Burundi, per intenderci, guadagna il 134° posto nella medesima classifica, così
come fanno meglio dell´Italia stati come Bangladesh, Botswana, Giamaica, Senegal, Gambia. In
sintesi quasi tutti i paesi analizzati, tranne Repubblica Slovacca, Ucraina, Yemen, Haiti e Venezuela.
Per questo motivo, illustrissimi Signori, con la presente si richiede un incontro in modo
tale da poter esporre il nostro progetto a riguardo, per far si che tutti i cittadini possano
usufruire della giustizia Arbitrale o avvalersi della Conciliazione. Credetemi, noi che siamo tutto
il giorno in contatto con i cittadini, Vi confermiamo che sussiste la necessità di far credere al
popolo nuovamente nella giustizia, precisando che in un periodo come questo che si sta attraversando
questa speranza è dovuta ed è di fondamentale importanza per la sicurezza del paese.
Il tribunale arbitrale LEX avendo una presenza oramai capillare sul territorio con 210 Giudici
Arbitrali regolarmente iscritti, offre un prezioso sostegno ai cittadini in ambito giudiziario; il
team è composto da Giudici in quiescenza, Docenti, Giuristi, Avvocati, Commercialisti e
Professionisti vari che mettono a disposizione tutte le loro esperienze e professionalità con la
massima serietà per garantire il migliore risultato a tutti coloro che fanno richiesta della
giustizia privata.
Il tribunale arbitrale, oltre a occuparsi di arbitrato, svolge
un´intensa azione
preventiva di carattere giudiziario, promuovendo la cultura della legalità, delle procedure ADR e la
conoscenza delle leggi e di tutti i possibili aiuti per garantire i diritti e la dignità umana a
tutti i cittadini.
Basta guardarsi intorno,
l´intensificarsi dei rapporti sociali non coincide con
l´affermarsi di un più spiccato senso comunitario che riconosca il valore
dell´azione
responsabile, fondata sul rispetto reciproco,
sull´onestà e sul riconoscimento della pari e comune
dignità umana. Sono sempre più convinto che il buon rapporto e il capirsi reciprocamente ci aiuti a
vivere serenamente. Per me i forti non sono i così detti vincenti, ma coloro che sono passati
all´azione vivendo realmente, imparando dalle sofferenze tramutandole in esperienza e umiltà.
Donare un sorriso ad una persona bisognosa per chi lo dona non costa nulla, ma per chi lo riceve
conta tanto! Questo è lo spirito di tutti noi del tribunale arbitrale LEX.
Ringraziando anticipatamente per la cortese attenzione che sarà riservata alla presente, e
sicuro di un Vostro riscontro in merito, si porgono deferenti ossequi.
Per comunicazioni oltre ai
numeri della sede anche al 335.523.2422 ‑ 335.654.0003
Torino 25 marzo 2013