REPUBBLICA ITALIANA
STATUTO ASSOCIAZIONE
“tribunale arbitrale LEX”
Articolo 1
Denominazione e durata
L´Associazione denominata “tribunale arbitrale LEX“ è costituita quale associazione apolitica ed apartitica
senza fini di lucro ai sensi
dell´art. 14 e seguenti del Codice Civile.
L´Associazione ha durata illimitata.
Articolo 2
Sede
L´Associazione ha attualmente sede in Moncalieri (Torino) Corso Inesistente 15\a, e potrà essere trasferita dal Consiglio Direttivo senza
modifica del presente statuto;
l´Associazione può istituire sedi secondarie locali a livello provinciale o regionale, su tutto il territorio
Nazionale e nel territorio della Comunità Europea o di paesi esteri in genere.
Articolo 3
Scopo e oggetto sociale
L’Associazione ha lo scopo di promuovere tramite professionisti ed altre associazioni lo sviluppo della cultura arbitrale e delle relative procedure in tutte quelle
materie compromettibili, al fine di offrire in Italia, anche in supporto dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria, una giustizia imparziale, a costi contenuti e relativamente
celere, in ossequio così ai relativi precetti di diritto interno ed internazionale.
L’Associazione ha altresì lo scopo di promuovere, tramite professionisti ed altre associazioni, lo sviluppo della cultura della conciliazione, della mediazione e delle
forme alternative di risoluzione delle controversie contribuendo alla formazione, fra i professionisti, di soggetti idonei a gestire le relative procedure e di costituire, occorrendo
anche in collaborazione con altri enti pubblici e privati, sedi di conciliazione, arbitrato, mediazione e di risoluzione alternativa delle controversie.
Organizzazione di servizi di arbitrato e gestione e amministrazione di procedimenti arbitrali richiesti su fondamento di un accordo compromissorio, convenzione arbitrale o compromesso;
ovvero su richiesta concorde delle parti che faccia riferimento a regolamenti arbitrali precostituiti dalla società per la risoluzione di controversie aventi ad oggetto rapporti
giuridico ‑ economici nazionali ed internazionali.
L’Associazione potrà inoltre aderire ad altre associazioni, anche estere, che perseguano analoghe finalità a compiere tutto quanto ritenuto opportuno per perseguire il predetto scopo.
In particolare il “ tribunale arbitrale LEX ” promuove, coordina e attua iniziative per:
Compiti e indirizzi
L´Associazione si propone di effettuare corsi di formazione professionale di libera frequenza, promuovere tramite professionisti ed altre associazioni lo sviluppo della cultura
arbitrale e delle relative procedure in tutte quelle materie compromettibili, al fine di offrire in Italia, anche in supporto dell’Autorità Giudiziaria ordinaria, una giustizia
imparziale, a costi contenuti e relativamente celere, in ossequio così ai relativi precetti di diritto interno ed internazionale.
Organizzazione di congressi e convegni, rilascio attestati di frequenza e di competenza.
Organizzazione di manifestazioni, curare, aggiornare e valorizzare la formazione professionale e deontologica degli associati, finalizzata sopra tutto alla tutela degli utenti per promuovere ed a
facilitare lo sviluppo delle procedure arbitrali. Collaborare e aderire con altre organizzazioni e promuovere i rapporti degli associati con tutte le istituzioni sia a livello locale, nazionale ed internazionale.
Formare apposite commissioni quali quelle per la deontologia, dei probiviri, per i provvedimenti disciplinari e il comitato scientifico. Esercitare azioni di formazione e di orientamento professionale,
difendere i diritti dell’uomo e proteggere il libero sviluppo della personalità umana, in linea pratica nella difesa e nella garanzia dei diritti dell’individuo e del popolo alla vita,
alla libertà al benessere sociale e economico, alla salute, alla cultura, alla qualità della vita, in ogni contingenza che li mettano in pericolo o ne ostacolino la promozione.
Costituire e/o partecipare ad altre associazioni, comitati, coordinamenti e confederazioni nazionali, comunitarie e/o extracomunitarie che non siano in contrasto con il presente statuto.
La diffusione dei servizi anche mediante la stipula di apposite convenzioni con società, enti, ordini e collegi professionali ed associazioni del settore immobiliare e dei consumatori, nonché
mediante attività di documentazione, elaborazione dati e studio.
La costituzione ed il costante aggiornamento di un albo nazionale di arbitri e di un albo nazionale dei consulenti tecnici, nominativi e personali, ciascuno organizzato per ambito provinciale e per materie
di specializzazione, scelte fra persone, particolarmente, esperti in materie giuridico-economiche, commerciali e tecniche afferenti, esperti in materia immobiliare, agenti immobiliari, amministratori immobiliari,
architetti, avvocati, consulenti tecnici presso il tribunale ordinario per le categorie immobiliari e commerciali, dottoro commercialisti, tributaristi, esperti contabili, geometri, ingegneri, magistrati in quiescenza,
giudici tributari, giudici di pace, notai, periti agrari, periti assicurativi, periti edili, periti industriali, professori universitari, tecnici della sicurezza sui cantieri e luoghi di lavoro, ecc.
L’organizzazione e promozione di convegni commissioni di studio e ricerche con istituzioni, anche specializzate, italiane e straniere, ovvero con associazioni economiche, imprenditoriali professionali,
o con organismi pubblici e privati, nazionali ed internazionali, comunque interessati alla diffusione delle procedure di cui sopra.
Articolo 4
I soci
La rappresentanza
dell´Associazione di fronte a terzi in giudizio è demandata al Presidente Nazionale.
L´Associazione è aperta a tutti coloro che, interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali, ne condividano lo spirito e gli ideali.
L´adesione all´Associazione è volontaria ed avviene secondo la modalità di cui al successivo articolo 5.
I soci si dividono in:
Articolo 5
Modalità di ammissione dei soci
L´ammissione a socio è subordinata alla presentazione di apposita domanda scritta da parte degli interessati. Sulle domande di ammissione
si pronuncia il Consiglio Direttivo Nazionale, le eventuali reiezioni debbono essere motivate. Il Consiglio Direttivo cura
l´annotazione
dei nuovi aderenti nel libro soci.
Articolo 6
Doveri degli iscritti
Gli iscritti sono obbligati:
all´osservanza delle norme statutarie e deontologiche
dell´Associazione;
al versamento delle quote associative ordinarie e/o straordinarie comunicate dalla Presidenza Nazionale;
contribuire con il proprio impegno e comportamento per il raggiungimento degli scopi sociali.
RECESSO DEI SOCI
Il socio per recesso.
Chiunque aderisca alla Associazione può in qualsiasi momento notificare al Consiglio Direttivo o al Presidente della Associazione la propria volontà di recesso con efficacia
immediata dalla data in cui avviene la comunicazione.
Il mancato pagamento della quota associativa annuale costituisce tacita manifestazione di recesso con effetto dall’esercizio per il quale non viene versata la quota.
Articolo 7
Natura e composizione del Consiglio Direttivo Nazionale
E´ composto da un Presidente e da un Vice-presidente che lo coadiuva e lo sostituisce in caso di necessità, da un Segretario e da un Tesoriere.
Il Presidente Nazionale rappresenta a tutti gli effetti il “tribunale arbitrale LEX”.
Articolo 8
Consiglio Direttivo Nazionale
Il Consiglio Direttivo Nazionale è
l´organo esecutivo della associazione e provvede
all´attuazione di ogni azione, nei limiti delle norme di legge,
per il raggiungimento dello scopo associativo e comunque per la difesa dei più deboli.
Il primo consiglio verrà formato dai soci fondatori. In caso di dimissioni, decadenza o impedimento
l´Assemblea degli associati provvederà alla costituzione di
un nuovo Consiglio Direttivo Nazionale.
Articolo 9
Assemblea degli associati
L´Assemblea degli associati viene convocata ogni anno, salvo disposizioni differenti.
L´avviso di convocazione deve pervenire a tutti gli associati
con preavviso scritto di almeno quindici giorni rispetto alla data
dell´evento tramite raccomandata, comunicazione per posta prioritaria, avviso su internet o fax.
L´assemblea degli associati nomina a scrutinio segreto il Consiglio Direttivo. La delibera sarà adottata a maggioranza degli intervenuti. Non sono previste ed ammesse
deleghe e il diritto di voto spetta unicamente agli associati in regola con la quota associativa annuale.
Articolo 10
Presidente Nazionale
Il Presidente Nazionale ha la rappresentanza
dell´Associazione di fronte a terzi e in giudizio. Potrà compiere tutte le azioni inerenti la legale rappresentanza,
rappresentatività ed ordinaria attività della associazione. Potrà aprire conti correnti bancari e/o postali ed ogni altra operazione anche finanziaria necessaria per il
buon funzionamento della associazione, con facoltà di delegare a terzi talune mansioni.
A lui competono le azioni a tutela
dell´immagine nazionale e internazionale.
Il Presidente Nazionale del “tribunale arbitrale LEX” dura in carica 5 anni e può sempre essere rieletto
dall´Assemblea dei Soci
salvo il caso di dimissioni prima dello scadere del mandato.
Articolo 11
Vice-Presidente
Il Vice-Presidente sostituisce il Presidente in caso di impedimento o di assenza di
quest´ultimo; viene delegato dal Presidente per lo svolgimento di atti
inerenti
l´attività associativa.
Dura in carica 5 anni e può essere rieletto
dall´Assemblea dei Soci. Può essere revocato dal Consiglio Direttivo Nazionale in qualsiasi momento con
decisione motivata. In mancanza di nomina le competenze sono assunte dal Presidente Nazionale.
Articolo 12
Segretario
Il Segretario cura la parte organizzativa
dell´Associazione, esegue
l´espulsione degli iscritti per morosità e per
l´inosservanza delle
norme statutarie e deontologiche
dell´Associazione e redige i verbali.
Dura in carica 5 anni e può essere rieletto
dall´Assemblea dei Soci. Può essere revocato dal Consiglio Direttivo Nazionale in qualsiasi momento con
decisione motivata. In mancanza di nomina le competenze sono assunte dal Presidente Nazionale.
Articolo 13
Tesoriere
Il Tesoriere cura la contabilità
dell´Associazione a livello nazionale; sovrintende alla gestione finanziaria nazionale in conformità al bilancio preventivo
approvato; predispone il Bilancio Nazionale annuale in base alle direttive del Presidente Nazionale. Il Tesoriere non ha autonomia per le spese e agisce sempre su direttive del Presidente Nazionale.
Dura in carica 5 anni e può essere rieletto
dall´Assemblea dei Soci. Può essere revocato dal Consiglio Direttivo Nazionale in qualsiasi momento con decisione motivata.
In mancanza di nomina le competenze sono assunte dal Presidente Nazionale.
Articolo 14
Il Garante
Il garante della Associazione, sarà nominato dal Consiglio Direttivo e durerà in carica 2 (due) anni e potrà essere rieletto per uguale periodo.
Potrà ricoprire la carica di Garante soggetto distintosi, per competenze e probità, nel campo delle scienze giuridiche, anche se in trattamento di quiescenza.
Il Garante non potrà ricoprire la funzione di Arbitro, C.T.U. C.T.P. o difensore nei procedimenti arbitrali o per arbitraggio che saranno svolti nell’ambito del regolamento
per gli arbitri e gli arbitraggi dell’Associazione.
La sua funzione sarà svolta a titolo gratuito, salvo il rimborso delle spese vive che egli sosterà in conseguenza delle sue funzioni, che comunque dovranno essere
preventivamente approvate dal Consiglio Direttivo. Il Garante dovrà controllare la corretta gestione del Consiglio Direttivo e ha la facoltà di partecipare alle
assemblee del Consiglio Direttivo Nazionale e\o Europeo.
Articolo 15
Collegio dei Probiviri
Il Collegio dei Probiviri viene nominato
dall´Assemblea degli Associati ed è composto da 3 membri effettivi; dura in carica 1 anno.
Articolo 16
Comitato Scientifico
Il Comitato Scientifico viene nominato dal Consiglio Direttivo ed è composto da 5 membri effettivi; dura in carica 1 anno.
Articolo 17
Incompatibilità
Non sussistono incompatibilità con iscrizioni in altri organismi associativi, albi o elenchi sia nazionali che internazionali.
Articolo 18
Patrimonio
Il patrimonio sociale è costituito dalle quote associative, ordinarie e straordinarie e da liberalità di terzi siano essi persone fisiche che giuridiche.
Articolo 19
Applicazione dello Statuto
Fanno parte integrante del presente statuto le norme del Regolamento di Attuazione e le eventuali successive modifiche dello stesso approvate dal Consiglio Direttivo Nazionale.
Adattamenti allo Statuto che non alterino il senso, le finalità e i contenuti dello stesso, possono essere apportate dal Consiglio Direttivo Nazionale.
Lo Statuto modificato entra in vigore dal giorno successivo alla sua approvazione. Il rispetto dello statuto è obbligatorio per tutti gli iscritti al tribunale arbitrale LEX.
Articolo 20
Scioglimento e liquidazione
L´Associazione potrà essere sciolta con deliberazione dei tre quarti degli associati, per impossibilità di funzionamento. In caso di liquidazione,
il patrimonio verrà devoluto a finalità di pubblica utilità nel settore
dell´istruzione, delle persone con problemi finanziari, case di cura e di riposo.
Articolo 21
Norma Transitoria
Qualora, a seguito
dell´entrata in vigore di nuove leggi, alcune disposizioni del presente statuto siano incompatibili e/o nulle, esse si intendono caducate
e sostituite dalle nuove norme fino a che
l´Assemblea degli associati deliberi in materia.
Per tutto quanto non previsto nel presente statuto e nell’allegato atto costitutivo, si richiamano le norme del codice civile in materia di associazioni non riconosciute.